Vi sarà certamente capitato, dopo esservi alzati, recati in bagno e bevuto il primo caffè della giornata, di rientrare in camera da letto e sentire il bisogno, clima permettendo, di aprire le finestre per arieggiare la stanza allo scopo di eliminare quella sensazione di pesantezza che c’è nell’aria dopo un’intera notte passata al chiuso. Istintivamente riteniamo che questo semplice gesto quotidiano sia dovuto alla necessità di riequilibrare il tasso di ossigeno, diminuito a causa della respirazione notturna, ma in realtà vogliamo fare uscire quello strano odore che ci sembra estraneo. In effetti, noi uomini e donne non siamo diversi dagli altri esseri viventi ed emaniamo odori che sono caratteristici di ogni individuo, quasi fossero impronte digitali. Chi possiede un cane può rendersene facilmente conto.
Quando rincasiamo, prima ancora di aprire la porta di casa, il fidato amico ci ha già riconosciuto e si prepara ad accoglierci festosamente e non c’è profumo o lozione da barba che possa trarlo in inganno. Ma noi non abbiamo un olfatto altrettanto potente e non siamo in genere in grado di distinguere odori che non abbiano una certa intensità: ciononostante, non abbiamo completamente rinunciato ad annunciare la nostra presenza ai nostri simili quando ci avviciniamo e a lasciare una traccia di noi dopo che ci siamo allontanati da un luogo. Ed è proprio qui che si può riconoscere la classe del vero Monsieur. La scelta oculata del nostro discreto ambasciatore odoroso sarà più che un semplice dettaglio, perchè assume un importantissimo ruolo nella nostra comunicazione verso gli altri, esattamente come la gestualità, l’abbigliamento, il portamento.
Certamente sarebbe bene scegliere la propria fragranza nel modo più istintivo possibile, affidandoci all’emozione e non alle sirene della comunicazione mediatica, ma il compito, naturalmente, non è facile. Essere messi a conoscenza delle ispirazioni che hanno portato alla creazione di certe belle fragranze, però, può esserci di estremo ausilio. Il sapere, per esempio, che Royal Water di Creed nasce dal desiderio di evocare la nebbia del mattino sulla costa inglese, l'alba che svela campi ricoperti di rugiada, un castello sperduto nel verde infinito e il maestoso rumore del mare in lontananza, potrebbe farci assaporare in modo diverso le sue note di testa fatte di menta piperita, bergamotto di Calabria, limone, mandarino e clementina di Sicilia, e il suo cuore di pepe, basilico, cumino e ginepro o il suo fondo di fava di Tonka, musk e ambra grigia.
Oppure, se qualcuno ci spiegasse che Maestrale di Profumi di Pantelleria è la rappresentazione olfattiva di una mini-sceneggiatura in cui un uomo con jeans rimboccati e un golf bianco "vissuto" di lana spessa passeggia al tramonto in riva del mare, nella calma che segue una mareggiata di maestrale, e con passo allegro e spensierato, sorseggia gli aromi che la forza della natura ha esaltato, fatti di salsedine, legni umidi di un falò spento, di un vago sentore di spezie esotiche e di alberi di agrumi, dell'inconfondibile aroma salmastro delle alghe sotto il bagnasciuga, forse ne saremmo ancor più ammaliati. A coloro che amano il fascino misterioso del mare d'inverno, solitario e poetico, vero e intenso, positivo e determinato a cui fanno da cornice il blu intenso del mare e il grigio degli scogli e della spiaggia di sassi, non sarà indifferente questo magico connubio tra un lupo di mare e un poeta.
L’antologia delle affascinanti storie raccontate da belle fragranze è per fortuna abbastanza ampia da poter soddisfare ogni carattere e ogni personalità che si voglia esprimere nel modo più coerente possibile con un profumo che sia espressione del proprio essere. Con il lieve imbarazzo di sembrare campanilista, vi inviterei a leggere ed assaporare alcuni di questi piccoli aneddoti, che sono stati trasformati in poesie fragranti, visitando il sito www.cale.it, anche se la soluzione ideale è affidarsi alle cure esperte e sapienti dei negozianti che nelle diverse città italiane hanno deciso di dedicarsi alla proposizione di questa magnifica arte.
Per i molti che non si sono mai avvicinati a questo mondo vi è un’altra possibilità. Pochi giorni prima dell’uscita di questo numero dovrebbe essere avvenuta la grande inaugurazione di una rinnovata La Rinascente a Milano, recentemente acquistata da un gruppo capeggiato da un discendente di quel Senatore Borletti che la fondò nel 1917. In uno scenario totalmente rinnovato si potrà scoprire la nuova immagine, al momento al piano terreno e nella balconata, di quello che aspira a diventare il più raffinato department store europeo. Per desiderio della nuova proprietà è stata realizzata un’area esclusivamente dedicata alla profumeria d’autore, con personale appositamente preparato e chiaramente separata dalle profumeria più convenzionale. Qui, nello spazio Calé-Fragranze d’Autore, sarà possibile entrare in contatto con la poesia, il fascino e l’originalità di quelle belle creazioni che mi diletto di farvi immaginare da anni con le mie parole scritte.